Spettri
Messo in scena per la prima volta nel 1883, “Spettri” di Henrik Ibsen è certamente uno dei testi più rivoluzionari del teatro europeo del diciannovesimo secolo. Fondendo gli splendori della tragedia classica con le concezioni moderne del teatro psicologico e del teatro di idee, “Spettri” indaga i lati oscuri della borghesia benpensante con una pulsione inquieta e profonda. Nella vicenda della vedova Alving, del pastore Manders, del falegname Engstrand e dei giovani Osvald e Regine si mescolano follia, colpe irrisolte, incesto, menzogne e verità inconfessabili.
di Henrik Ibsen
traduzione Franco Perrelli
elaborazione drammaturgica Letizia Russo
regia Cristina Pezzoli
scene Giacomo Andrico
costumi Rosanna Monti
luci Giovancosimo De Vittorio
video Mario Flandoli
interpreti Alvise Battain, Valentina
Brusaferro, Patrizia Milani, Fausto Paravidino, Carlo Simoni