Da Lontano
Chiusa sul rimpianto
«Quanti di noi, da piccoli, hanno assistito impotenti ai drammi degli adulti amati? Quanti avrebbero voluto intervenire? Aiutare, capire. In fondo salvarli. E quasi mai si può».
Da lontano mette in scena il tentativo irragionevole di una figlia adulta, diventata terapeuta, di fare oggi quello che non aveva potuto fare a quei tempi: aiutare quella madre tribolata, che esisteva solo quando lei era bambina.
Un racconto per il palcoscenico intenso e acuto riunisce l’attrice Isabella Ragonese e Lucia Calamaro, tra le drammaturghe più interessanti della scena italiana, qui anche in veste di regista. Calamaro ha scritto questo testo “su misura” per la sua interprete, volto del nostro cinema - ha esordito con Paolo Virzì in “Tutta la vita davanti” ed è stata diretta da registi come Daniele Lucchetti, Mario Martone, Sergio Rubini, Pupi Avati - e attrice teatrale di grande talento. Una figlia adulta tenta di alleviare la sofferenza della propria madre, una donna da sempre impreparata al mondo, fragile e incapace di reggere il peso e le responsabilità del proprio ruolo genitoriale. Un toccante ribaltamento di ruoli, che riesce a commuovere per la delicatezza con la quale viene tratteggiato il rapporto tra le due donne.
scritto e diretto da Lucia Calamaro
per e con Isabella Ragonese
con la partecipazione di Emilia Verginelli
disegno luci Gianni Staropoli
costumi Francesca Di Giuliano
scene Katia Titolo
una produzione PIERFRANCESCO PISANI e ISABELLA BORETTINI
per INFINITO TEATRO E ARGOT PRODUZIONI
in collaborazione con RICCIONE TEATRO