Wordbox- Scritture 21 novembre

 

A concludere il ciclo, domenica 21 novembre, sono Il tempo attorno di Giuliano Scarpinato (60'), Prima la fine di Ilaria Senter (25'), La camera aneconica Valentina Luca,  Qualcosa di mio Sharon Amato e Botanica dei sentimenti di Valeria Carrieri .

  

Gli allievi di “Scritture” sono stati selezionati tra 257 candidati già attivi in ambito teatrale e interessati ad affinare le proprie capacità di scrittura tramite un corso di livello avanzato. La scuola, concepita in piena pandemia in un momento di crisi senza precedenti per il mondo dello spettacolo, rappresenta un’importantissima novità per il sistema-teatro. Nata dall’esperienza del più importante concorso italiano di drammaturgia, il Premio Riccione, Scritture mette infatti in rete cinque prestigiose istituzioni teatrali formando gli autori di domani sotto la direzione di una drammaturga dall’esperienza internazionale.

 

Biglietti acquistabili qui in cassa al Teatro Comunale o scaricabili dalla nostra App.

Giuliano Scarpinato, Il tempo attorno
Nel cono d’ombra della storia italiana che dalle stragi Falcone e Borsellino si allarga fino al processo
Andreotti, si dipana la vicenda familiare di una coppia di magistrati e di un figlio costretto a crescere troppo
in fretta. Il racconto di un momento cruciale del nostro paese, nel doloroso equilibrio tra la storia grande e
quelle piccole

Valeria Carrieri, Botanica dei sentimenti
Una figlia che si è trasferita all’estero torna a casa per affrontare un problema rimasto in sospeso e si ritrova
avviluppata nell’intrico vegetale – impossibile da recidere o sbrogliare – dei rapporti familiari. Cos’è una
famiglia se non un archivio di somiglianze, di scarti desiderati e di ricadute in forme conosciute? Cosa fare
quando si ha l’impressione che tutto rimanga immutato, i problemi sembrano irrisolvibili ed è sempre più
difficile cambiare quello che non va? Giusto il tempo di fermarsi, obbedendo a un richiamo doloroso che
neanche si riesce del tutto a capire, per scegliere di restare o ripartire.

Ilaria Senter, Prima la fine
Il circo incontra la parola in uno spettacolo interdisciplinare, intimo, politico, tragicomico. La pièce tratteggia
la carriera di due circensi dagli inizi fino all’ultimo numero, immaginando un futuro lontano dalle prodezze
del corpo. Paura, fatica e dolore: il circo diventa strumento per indagare il rapporto tra costrizione e libertà.
Tra una Cina da regime e un Occidente sregolato, improbabili maestri e gente cosiddetta “normale”, i due
raccontano il sogno di un’arte che possa essere, finalmente, quella giusta.

Nel cono d’ombra della storia italiana che dalle stragi Falcone e Borsellino si allarga fino al processo
Andreotti, si dipana la vicenda familiare di una coppia di magistrati e di un figlio costretto a crescere troppo
in fretta. Il racconto di un momento cruciale del nostro paese, nel doloroso equilibrio tra la storia grande e
quelle p
21.11 2021
18.00
Bolzano Teatro Comunale - sala prove

Teatro Stabile di Bolzano
Piazza Verdi, 40
Bolzano 39100
Tel. 0471 301566
Fax 0471 327525

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