Exit

Alcune coincidenze portano al nord. Stavo vedendo uno spettacolo di Jon Fosse, il titolo è 'E la notte canta', Jon Fosse è uno scrittore Norvegese che mi piace molto e non mi assomiglia per niente, mi piace molto da tanto tempo, la sua pièce incominciava benissimo. Io copio spesso, così, per cominciare, poi vado avanti come mi viene. Quella volta era Jon Fosse. Sono tornato a casa e ho cominciato nello stesso modo: c'è un uomo che legge, una donna che lo guarda e che dopo un po' gli chiede cosa legge o qualcosa del genere. Si scopre che sono una coppia e che c'è qualcosa che non va. Da lì in poi è tutto diverso. È andata che ho cercato di aiutare questa coppia a capire cosa c'era che non andava ed è una cosa che non è mai facile da capire. C'entrano un sacco di cose: la politica, i figli, il non averli, il sesso, la gelosia, nel loro caso persino una storia di calzini. Mi sono divertito a conversare con loro. Il primo atto è così: loro un po' si parlano e un po' parlano al pubblico (che al momento di scrivere ero solo io). Poi c'è un altro atto tutto diverso. La loro storia non funziona più e allora quei due cercano se stessi fuori di casa, così facciamo la conoscenza con altri due personaggi. Terzo atto: resa dei conti. Resa dei conti non nel senso di vendette, nel senso drammaturgico, i conti devono tornare, quel che s'è seminato si deve raccogliere, se c'è un fucile in scena prima della fine sparerà... quelle cose lì. Qui fucili non ce n'è, ci sono i calzini, ci sono un sacco di gelati, c'è la politica, il vino, Woody Allen, l'Iraq, i figli, il non averne... " Così Fausto Paravidino descrive Exit, la sua nuova commedia che verrà messa in scena in prima assoluta dallo Stabile di Bolzano. Un legame lungo e duraturo unisce l'autore trentacinquenne, apprezzato in Italia e all'estero, con l'istituzione bolzanina: nato nel 2000 grazie alla messa in scena di Due fratelli, testo che si aggiudicò il Premio Tondelli, si è dipanato nel corso di un decennio fino ad approdare nel 2009 a La malattia della famiglia M, fortunata produzione che ha visto Paravidino nei panni di autore, regista e attore. Sempre per la sua regia, lo stesso spettacolo ha debuttato quest'anno alla Comedie Française di Parigi, il teatro nazionale di Francia, una delle istituzioni più prestigiose d'Europa. Exit è una pièce delicata e divertente: sarà sempre Paravidino a dirigerla. A interpretarla Sara Bertelà e Nicola Pannelli.

di Fausto Paravidino
regia Fausto Paravidino
scene Laura Benzi
costumi Sandra Cardini
luci Lorenzo Carlucci
musiche Giorgio Mirto
interpreti Sara Bertelà, Nicola Pannelli, Davide Lorino, Angelica Leo

produzione TEATRO STABILE DI BOLZANO

9
2
19
22
27
28
31
33
53
44
62
56
70
Exit
di Fausto Paravidino
regia: Fausto Paravidino
scene: Laura Benzi
costumi: Sandra Cardini
luci: Lorenzo Carlucci
musiche: Giorgio Mirto
interpreti: Sara Bertelà (B), Nicola Pannelli (A), Davide Lorino (D), Angelica Leo (C)
prima rappresentazione: Bolzano, Teatro Comunale (Teatro Studio), 10 maggio 2012

Teatro Stabile di Bolzano
Piazza Verdi, 40
Bolzano 39100
Tel. 0471 301566
Fax 0471 327525

info@teatro-bolzano.it
teatrostabilebolzano@pec.it
P.IVA: 00143620219

Soci fondatori
Partner