Wordbox- Scritture 18 novembre

Giovedì appuntamento con Il complesso del pappagallo di Antonio Careddu (35'), La semplice causa del batticuore di Luca Tazzari (20'), Cactus di Andrea Pizzalis (25') e Giusto il tempo di andare via di Lorenzo Piccolo

 

Gli allievi di “Scritture” sono stati selezionati tra 257 candidati già attivi in ambito teatrale e interessati ad affinare le proprie capacità di scrittura tramite un corso di livello avanzato. La scuola, concepita in piena pandemia in un momento di crisi senza precedenti per il mondo dello spettacolo, rappresenta un’importantissima novità per il sistema-teatro. Nata dall’esperienza del più importante concorso italiano di drammaturgia, il Premio Riccione, Scritture mette infatti in rete cinque prestigiose istituzioni teatrali formando gli autori di domani sotto la direzione di una drammaturga dall’esperienza internazionale.

 

E' possibile sottoscrivere un abbonamento all'intero ciclo di Wordbox-Scritture cliccando qui .

Biglietti acquistabili qui in cassa al Teatro Comunale o scaricabil idalla nostra App.

 

 Antonio Careddu, Il complesso del pappagallo
Anna, Guido e De Santis vivono da sempre nella stessa casa di famiglia, che ora deve essere venduta. Ognuno reagisce alle separazioni come può, inconsapevole spesso di aderire a un’idea che pensa gli altri abbiano di lui. Il risultato è che siamo circondati da gente molto strana. Posare lo sguardo sulla fine di qualcosa è un’esperienza che ti fa sentire proprio strano. Dev’essere un po’ come la storia del pappagallo Salomone quando ha deciso che voleva diventare un piccione: nessuno si aspetta dai piccioni che imparino a parlare

 

Luca Tazzari, La semplice causa del batticuore
Tra il lavoro di campagna e le serate in città, si dipana la vita di due giovani amici, sempre in bilico tra un
qui e ora troppo sofferto e un altrove agognato e allo stesso tempo temuto. Il dio Pan, gli innamoramenti, le
serate alcoliche e le giornate insieme alle capre faranno da sfondo a una vicenda in cui l’incontro con l’altro è
occasione per contemplare i propri limiti.

 

Andrea Pizzalis, Cactus 
È davvero passato il tempo in cui c’erano gli Altri? L’Altro come mistero, l’Altro come seduzione, l’Altro
come eros, come inferno, come dolore? Attraverso la voce di un uomo isolato con la passione per i cactus,
interrogheremo la vera epidemia che caratterizza questo secolo e che rischia di trasformarci in alberi stagliati in
un deserto, a braccia aperte sotto il cielo.

18.11 2021
18.00
Bolzano Teatro Comunale - sala prove

Teatro Stabile di Bolzano
Piazza Verdi, 40
Bolzano 39100
Tel. 0471 301566
Fax 0471 327525

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